Cos’è il Manuale HACCP e a Cosa Serve: Ecco Tutto Quello che è Necessario Sapere

Cos’è il Manuale HACCP e a Cosa Serve

Tabella dei Contenuti

Nel settore alimentare, garantire la sicurezza e l’igiene degli alimenti non è solo una buona pratica, ma un obbligo di legge. Ogni fase della filiera, dalla produzione alla somministrazione, comporta rischi che vanno identificati, controllati e prevenuti con precisione. Per farlo, è necessario applicare un sistema strutturato di autocontrollo: il Sistema HACCP.

Il Sistema HACCP

Cos'è il Sistema HACCP?

Il Sistema HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) è un insieme di procedure che permettono di individuare i possibili pericoli di contaminazione legati alla preparazione e alla conservazione degli alimenti.

Attraverso questo sistema è possibile rintracciare le fasi del processo dove controllare con maggiore efficacia i pericoli, così da eliminarli o ridurli a un livello accettabile.

Perché è Importante il Sistema HACCP?

L’HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) serve a garantire la sicurezza e l’igiene degli alimenti, aiuta a prevenire contaminazioni, proteggere la salute dei clienti e rispettare la legge. Ogni attività alimentare è responsabile di ciò che produce, prepara, vende o serve: un errore può causare problemi sanitari gravi, danni economici e sanzioni.

Obiettivo del Sistema HACCP

L’obiettivo dell’HACCP è di monitorare tutta la filiera che si occupa della produzione e della distribuzione di alimenti e bevande per tutelare la salute dei consumatori. Serve quindi a dimostrare ufficialmente che si stanno rispettando le leggi nazionali ed europee in materia di igiene alimentare.

Normativa sulla Sicurezza Alimentare

La normativa europea sulla sicurezza alimentare, in vigore dal 1° gennaio 2006, serve a proteggere la salute dei cittadini controllando tutte le fasi della produzione, trasformazione e distribuzione degli alimenti. Si basa su quattro Regolamenti principali:

  • Reg. CE 178/2002: stabilisce i principi generali della legislazione alimentare, istituendo l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare e definendo regole valide per l’intera filiera, inclusi gli alimenti per animali.
  • Reg. CE 852/2004: introduce il sistema HACCP come metodo obbligatorio per analizzare i rischi e garantire la sicurezza alimentare.
  • Reg. CE 853/2004: stabilisce norme igienico-sanitarie specifiche per gli alimenti di origine animale.
  • Reg. CE 625/2017: disciplina i controlli ufficiali per assicurare l’applicazione delle norme su alimenti, mangimi, salute animale e sanità vegetale.

I 7 Principi Fondamentali dell’HACCP

  1. Identificare ogni pericolo da prevenire, ridurre o eliminare;
  2. identificare i punti critici di controllo (Critical Control Points) dove è possibile prevenire, eliminare o ridurre un rischio;
  3. stabilire i limiti per tali punti critici di controllo;
  4. stabilire e applicare procedure di sorveglianza efficaci nei punti critici di controllo;
  5. definire le azioni correttive laddove un punto critico non risulti sotto controllo;
  6. definire le procedure da applicare regolarmente, per verificare il funzionamento delle misure adottate;
  7. predisporre un documento adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa alimentare in questione (Manuale HACCP).

Cos'è il Manuale HACCP e a Cosa Serve?

Il Manuale HACCP (o Piano di Autocontrollo) contiene le regole di prevenzione, le procedure e i principi dell’HACCP ed è obbligatorio per tutte le attività che operano nel settore alimentare, indipendentemente dalla loro dimensione.

Ogni operatore coinvolto nella produzione, confezionamento, distribuzione o somministrazione di alimenti e bevande, deve attuare quanto prescritto nel Manuale HACCP.

Il Manuale HACCP è obbligatorio per tutte le attività del settore alimentare, come previsto dal Regolamento CE 852/2004, che impone l’adozione di un sistema di autocontrollo igienico-sanitario. In Italia, l’obbligo è valido su tutto il territorio nazionale, con attuazione regolata da normative regionali e locali.

Cosa contiene il Manuale HACCP?

Il Manuale HACCP si compone generalmente di due parti principali:

  • Sezione normativa: raccoglie i riferimenti legislativi, le norme igienico-sanitarie e le procedure obbligatorie da seguire per garantire il rispetto della legge.

  • Sezione operativa: offre strumenti concreti per l’autocontrollo, come schede di monitoraggio e registri utili per controllare temperature, pulizie, tracciabilità dei fornitori e altre attività essenziali alla sicurezza alimentare.

Poiché si tratta di un documento personalizzato, il suo contenuto varia in base alle caratteristiche specifiche dell’attività, ma deve sempre includere:

  • informazioni generali sull’azienda e sulle sue attività;

  • descrizione dei prodotti alimentari trattati e del loro utilizzo previsto;

  • individuazione dei potenziali rischi nelle varie fasi della lavorazione, conservazione e distribuzione;

  • analisi igienico-sanitaria degli ambienti e delle strutture;

  • procedure di igiene adottate;

  • definizione dei CCP (punti critici di controllo) e dei relativi sistemi di sorveglianza;

  • misure preventive e correttive per gestire eventuali irregolarità;

  • schede e registri per documentare l’attuazione delle procedure.

Per chi è Obbligatorio il Manuale HACCP?

Redigere il Manuale HACCP è obbligatorio per tutte le attività del settore alimentare. Quindi l’obbligo ricade su:

  • aziende coinvolte nella manipolazione diretta degli alimenti (es. aziende agricole, panifici, macellerie, ecc.);
  • aziende coinvolte nella manipolazione indiretta degli alimenti (es. attività legate al trasporto e distribuzione di alimenti e bevande, magazzini, ecc.);
  • aziende coinvolte nel commercio (es. bar, ristoranti, pizzerie, ecc.).

In sostanza, se l’attività ha a che fare con gli alimenti, è necessario disporre del Manuale HACCP, che descrive i sistemi di controllo e le procedure per garantire la sicurezza degli alimenti, a partire dalla fase di produzione fino alla somministrazione al cliente.

Chi Deve Redigere il Manuale HACCP?

La stesura del Manuale HACCP è una responsabilità diretta del titolare dell’impresa alimentare, che deve garantire la completezza del documento, la conformità alle normative vigenti e l’efficacia delle procedure di autocontrollo adottate.

Poiché si tratta di un’attività complessa, il titolare può avvalersi del supporto di un consulente HACCP o di un esperto in sicurezza alimentare, per realizzare un manuale su misura e pienamente conforme. Tuttavia, il documento avrà valore legale solo quando sarà firmato dal titolare, che resta il responsabile del suo contenuto.

Obblighi del Datore di Lavoro nella Sicurezza Alimentare

Il datore di lavoro dell’azienda che manipola sostanze alimentari (ovvero produzione, trasporto, distribuzione, vendita e somministrazione diretta di prodotti alimentari al consumatore) deve:

  • Predisporre il Manuale HACCP.
  • Predisporre apposite procedure di autocontrollo per i punti critici individuati nel Manuale HACCP.
  • Formare tutti gli addetti alla manipolazione con gli appositi corsi stabiliti dalle singole regioni (es. Responsabile Alimentare e Operatore Alimentare).

Aggiornamento Manuale HACCP e Sanzioni

L’aggiornamento del Manuale HACCP è opportuno che venga fatto periodicamente (es. una volta all’anno) per assicurarsi che sia sempre conforme alle normative vigenti e rispecchi le reali caratteristiche dell’attività, ma deve avvenire sempre in caso di:

  • cambiamento dei processi produttivi (es. nuovo menù, nuove attrezzature);
  • modifica dei locali o della disposizione degli ambienti;
  • cambiamento dei fornitori o gli ingredienti principali;
  • non conformità rilevate nei controlli;
  • cambiamenti nella normativa o nelle linee guida regionali.

Le sanzioni per inadempienze legate alla sicurezza alimentare possono variare a seconda della gravità e della tipologia:

  • mancata redazione del Manuale HACCP o sua non corretta compilazione: sanzioni da 1.000 euro fino a 6.000 euro;
  • non rispetto delle procedure HACCP: sanzioni da 1.000 euro fino a 6.000 euro;
  • assenza di formazione per gli operatori del settore alimentare: sanzioni da da 1.000 euro fino a 6.000 euro per ogni lavoratore non formato;

In alcuni casi gravi, le autorità sanitarie possono anche disporre la chiusura temporanea dell’attività.

Conclusione

Il Manuale HACCP è uno strumento indispensabile per garantire la sicurezza alimentare, tutelare la salute dei consumatori e proteggere l’attività da rischi sanitari, legali ed economici. Comprendere l’importanza del Sistema HACCP, applicarlo correttamente e mantenerlo aggiornato significa operare in modo responsabile e conforme alla normativa.

Ogni operatore del settore alimentare ha il dovere di conoscere e rispettare queste regole: solo così è possibile costruire fiducia, offrire prodotti sicuri e contribuire a un mercato alimentare più sano e trasparente.

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