Come e quando segnalare il "congelato" nel tuo menù?

Prodotto congelato menù

In questo articolo approfondiamo quali sono gli obblighi di legge, a carico del datore di lavoro, nel momento in cui va a inserire un prodotto abbattuto, congelato e surgelato nel proprio menù.

Come segnalare nel menù un prodotto abbattuto, congelato e surgelato

Se il pesce è "abbattuto" devo segnalarlo nel menù?

Come si sa, per tutelare la salute dei consumatori dall’attacco dei parassiti, in particolare dall’Anisakis, l’Europa ha imposto agli OSA di sottoporre ad abbattimento tutti i prodotti della pesca destinati a essere consumati completamente crudi o anche solo parzialmente crudi.

In questi casi, nel tuo menù, a fianco dei singoli piatti con pesce abbattuto, puoi riportare un’asterisco che rimanda a una nota, come:

  • Prodotto sottoposto a trattamento di bonifica preventiva tramite congelamento in conformità alle prescrizioni del reg. CE 853/2004, allegato III, sezione VIII, capitolo 3, lettera D, punto 1

oppure

  • ll prodotto acquistato fresco è stato sottoposto a trattamento di bonifica preventiva tramite congelamento in conformità alle prescrizioni del reg. CE 853/2004, allegato III, sezione VIII, capitolo 3, lettera D, punto 1

Quando il pesce congelato/surgelato deve essere segnalato come "congelato" nel menù?

Ecco alcuni esempi in cui il pesce non può essere considerato “abbattuto” ma deve essere considerato “congelato/surgelato” e quindi va obbligatoriamente segnalato come “congelato” nel menù:

  1. Se il pesce non è destinato al consumo crudo o marinato non c’è ragione per abbatterlo (es. acciughe o calamari destinati alla frittura). In questo caso, se il pesce in questione proviene dal congelatore, nel tuo menù devi precisare che si tratta di pesce “congelato”.
  2. Se hai inserito il pesce (a prescindere dal fatto che sia stato abbattuto oppure no) nel congelatore, con una o più settimane di anticipo rispetto a quando lo servi in tavola, non si può parlare di pesce fresco abbattuto ma di pesce congelato/surgelato, quindi devi segnalarlo come “congelato” nel tuo menù.
  3. Hai acquistato il pesce già congelato? Magari in lastre di pesce abbattuto? In questi casi è evidente che ci troviamo di fronte a un prodotto che devi segnalare nel tuo menù come “congelato”.

Come ci si comporta, in proposito, con alimenti diversi dal pesce?

Quando ci si trova a valutare alimenti diversi dal pesce come carne, tartufi, funghi, frutti di bosco, ecc., bisogna considerare che si tratta di prodotti per i quali non esistono obblighi di effettuare il processo di abbattimento.

Dunque, se alimenti diversi dal pesce provengono dal congelatore, si tratta semplicemente di prodotti congelati. Pertanto, quando proponi al tuo cliente un alimento trattato in questo modo, devi obbligatoriamente informarlo segnalandolo come “congelato” nel tuo menù.

La legge lo richiede, ma è anche una questione di trasparenza nei confronti del consumatore. Infatti, il valore effettivo e percepito di un alimento congelato è molto diverso rispetto a quello fresco. Informando il cliente che un alimento è congelato, non solo dimostri di rispettare la legge, ma anche di gestire l’attività con correttezza. Questo atteggiamento verrà sicuramente apprezzato dal tuo cliente, aumentando la sua fidelizzazione.

Nell’articolo correlato Prodotto Congelato, Surgelato e Abbattuto: ecco le differenze, approfondiamo la differenza tra un prodotto congelato, surgelato e abbattuto.

Post correlati

Attestato HACCP
Attestato HACCP: quanto dura e come rinnovarlo

Per garantire la sicurezza e la salute dei consumatori, tutti gli imprenditori del settore della ristorazione sono obbligati a conformarsi alla normativa HACCP. Questa certificazione ha una scadenza specifica e, in base alla regione di appartenenza, deve essere rinnovata periodicamente, come previsto dalla legge.